LIFE SCIENCE

Eran Gilat è un neuroscienziato e un appassionato fotografo.
La sua ricerca scientifica si concentra sullo studio dei meccanismi alla base dell'epilessia, nonché sullo sviluppo di una cura innovativa per questa malattia. Allo stesso tempo, Eran, è frequentemente invitato a tenere conferenze e a scrivere sull’argomento.
Negli ultimi anni, fortemente ispirato dai tessuti biologici per lo studio delle neuroscienze, Gilat ha dedicato grande attenzione alla natura morta e al ritratto concettuale in fotografia. Improvvisa in vari contesti, utilizza strumenti che non sono solo quelli tipicamente utilizzati in sala operatoria.
"Per un giovane medico o un giovane ricercatore ci vuole un po' per adattarsi al laboratorio e alle scene ospedaliere"
I suoi "Life Science" sono ambientati in scenari artificiali, surreali e relativamente piacevoli, luoghi dove si possono contemplare le grandi questioni inquietanti del materialismo come la mortalità o l’erotismo ("richiamo animale"). Il lavoro di Gilat negozia anche con vari toni di violenza: abbiamo la tendenza a descrivere il comportamento umano come violento, animalesco, bestiale e ripugnante… perciò spesso associato al comportamento aggressivo degli animali. Secondo Eran Gilat, tuttavia, il regno animale è guidato esclusivamente da norme di
Sopravvivenza, causata dalla dura e inesorabile selezione naturale. Anche Charle Darwin sosteneva che nessuno avrebbe preso in considerazione l'impiego di misure essenziali per la conservazione della specie, come “essere crudele”. Gilat ritiene che, per quanto riguarda la condotta morale, siamo in molti modi inferiori al regno animale, ma al tempo stesso siamo superiori in termini di competenze intellettuali. Come neuroscienziato di alto livello, ha lavorato per molti anni nel campo della ricerca sul cervello e qui, ha ottenuto
risultati per quanto riguarda la comprensione alcuni meccanismi che sottendono alle funzioni cerebrali.

#Tutti gli esemplari utilizzati derivano da collezioni di storia naturale.